Mio nonno era carrarino e spesso mi raccontava le storie della sua terra, come si viveva quando lui era solo un bambino. Ero molto legata a lui e tutt’oggi a distanza di 20 anni dalla sua scomparsa percepisco ancora il gran bene che mi ha voluto ed è a lui che dedico questo articolo.
Il primo ricordo che ho delle storie sulle cave di marmo è una statua che si trova al porto di Marina di Carrara e rappresenta un cavatore che porta sulle spalle una grossa lastra di marmo, si chiama Buscaiol. Proprio da quella statua sono iniziati i racconti di mio nonno.
Camminavamo per le strade di Marina di Carrara ed io lo riempivo di domande ogni volta che capitavamo davanti un monumento e lui con una grandissima pazienza aveva sempre una risposta che io immaginavo visivamente nella mia testa, questo ha reso i miei ricordi piuttosto nitidi nonostante la tenera età di 4 – 6 anni.

A distanza di tantissimi anni sono tornata alle cave di marmo e ammetto che mi sono emozionata moltissimo. Sono riaffiorate tutte le nozioni, le storie e le parole di mio nonno e mi è sembrato quasi che lui fosse in qualche modo li con me, come se questa visita non avesse tempo.

Carrara è la capitale mondiale del marmo, il più pregiato al mondo e viene estratto dal I secolo a.C. dalle Alpi Apuane. Nell’antichità il lavoro era interamente manuale ed era svolto da schiavi o prigionieri. Le tecniche di estrazione e di trasporto sono cambiate nel corso dei secoli ma i rischi connessi all’estrazione di marmo erano e sono tutt’oggi moltissimi, una banale distrazione può diventare una tragedia.
Visitare le cave oggi significa prendere consapevolezza del grandissimo sacrificio che è stato fatto dai lavoratori nel corso dei millenni, capire come l’evoluzione della lavorazione abbia agevolato le tempistiche e le difficoltà legate all’estrazione e di quanto siamo piccoli davanti alla naturale bellezza di questo angolo di mondo.
Per me è stato un viaggio nei ricordi, un ricongiungimento ad una persona cara alla quale voglio molto bene, il mio nonno Almo detto Mino.

Le cave sono visitabili sia all’esterno che all’interno, io ho preferito fare dei tour guidati con:
- Il tour esterno in una jeep 4X4 con il team Carrara Marble Tour
- Il tour all’interno della cava con Michelangelo Marble tour